I Lavori di Evil Within 3 hanno portato alla creazione di Ghostwire: Tokyo

È buffo notare come molte produzioni di Shinji Mikami siano poi deragliate verso altri progetti: in origine, Devil May Cry sarebbe dovuto essere il quarto capitolo di Resident Evil, ma con la direzione di Kamiya e il nuovo stile rockeggiante e leggermente sopra alle righe di Dante si è deciso di staccare il titolo dalla serie horror di Capcom.
E non sembra essere l'unico progetto diretto da Mikami a essere finito in questo modo: in una recente dichiarazione, Tango Gameworks  ha affermato che Ghostwire:Tokyo sarebbe dovuto essere The Evil Within 3.
I lavori sulla terza serie di Horror pubblicati sotto l'egida di Zenimax sono iniziati non appena terminato lo sviluppo della seconda iterazione della saga, ma i contenuti che stavano creando si stavano discostando molto dai giochi pregressi.
Così è nato Ghostwire: Tokyo un titolo dalle tinte molto più action rispetto alla cupezza di un horror/psicologico come era stato inteso inizialmente.
Tango Gameworks ci tiene a precisare che il titolo è completamente slegato da The Evil Within e può essere tranquillamente giocato senza aver giocato i titoli che hanno sviluppato precedentemente.

Francesco Stella