Elden Ring è uno dei giochi più popolari degli ultimi anni, ma anche uno dei giochi più difficili di sempre (non per tutti ovviamente), il suo successo ha scatenato un dibattito sul fatto che i titoli più impegnativi debbano avere una modalità facile. Ma ci sono molti altri giochi difficili là fuori, quindi diamo un'occhiata ai 5 videogiochi - e franchise - più difficili di sempre.
Ghosts ‘n Goblins
Ghost 'n Goblins può essere realisticamente completato in meno di un'ora, forse anche meno, ma la maggior parte dei giocatori non andrà così lontano. I nuovi arrivati nel gioco passeranno giorni, forse settimane cercando di finirlo. Mentre alcuni giocatori lo faranno apparire una sfida semplice su YouTube, nella realtà non funziona mai così. Gli schemi di movimento irregolari dei nemici, gli stessi che si rigenerano costantemente, il timer che ticchetta e innumerevoli altri fattori rendono la progressione in Ghosts 'n Goblins a volte un esercizio di futilità. Mentre i Souls lasciano almeno spazio per far progredire il tuo personaggio, in G'n G non funziona così. La pratica aiuta, ma non rende mai perfetti.
Super Meat Boy
Fondamentalmente, Super Meat Boy è un gioco platform semplice e scorrevole. Le sue meccaniche sono ben progettate e il suo stile artistico e i suoi concetti sono avvincenti. Ma non gridate alla vittoria amici, il gioco masticherà i giocatori come la cena della sera prima, per poi gettarli nella spazzatura. Coloro che finiscono la trama principale e riescono a sopportarne la brutalità, dovranno poi affrontare i livelli "Oscuri" del gioco, ancor più estremi. Super Meat Boy è un classico e solo coloro che hanno passato un po' di tempo giocando ad esso, con gli occhi lacrimare per la frustrazione, lo apprezzeranno veramente.
Elden Ring, Dark Souls (1-3), Demon’s Souls, Bloodborne
Eccoci qui, Elden Ring cade al terzo posto, ma abbiamo deciso di lasciargli uno spazio condiviso con i suoi fratelli maggiori, la trilogia di Dark Souls, suo cugino Bloodborne e suo nonno Demon's Souls. Stiamo raggruppando la famiglia Souls in un'unica voce per impedire che l'intero elenco venga dominato dai titoli di FromSoftware. La maggior parte dei giochi Souls segue una formula simile ma punitiva, ed Elden Ring, a detta di molti player, parrebbe uno dei Souls più semplici. Tuttavia, alcuni boss faranno piangere di agonia anche un veterano esperto. Detto questo, riteniamo che il primo Dark Souls merita riconoscimenti speciali quando si tratta di difficoltà. Il titolo ha preso la formula di Demon's Souls e l'ha resa ancora più estrema, più cupa, ed ha riempito il mondo di gioco di così tante delizie masochistiche da far arrossire un Cenobite. Elden Ring potrebbe aver portato la serie alla luce, ma è stato Dark Souls ad avvolgere i giocatori nel sudario avvincente di FromSoftware.
Sekiro
Alcuni potrebbero essere sorpresi nel vedere Sekiro non incluso nei giochi elencati al terzo posto. La verità è che, sebbene Sekiro sia anch’esso un gioco FromSoftware, non è un "Souls". Nonostante condivida molte somiglianze con Dark Souls, Elden Ring, ed altri titoli similari, il gioco è un'avventura single player senza precedenti. In un classico "Soulslike", puoi convocare alleati per aiutarti a sconfiggere un boss difficile, essenzialmente lasciando che il carico venga condiviso; mentre in Sekiro, i giocatori o "diventano bravi" o muoiono provandoci, spesse volte. Il gioco premia la padronanza dei suoi meccanismi, la pazienza, la pratica e l'astuzia. Il giocoè senza dubbio l'esperienza più spietata che FromSoftware abbia mai creato e, per molti, è ritenuto più difficile di qualsiasi “Souls”, anche per la sua mancanza di multiplayer e del rifiuto di scendere a compromessi. Eppure, per coloro che conquistano le abilità necessarie per terminare Sekiro, non verranno mai più messe in discussione le proprie abilità.
Contra
Per chi non lo conoscesse, Contra è un videogioco arcade sparatutto uscito nel lontano 1987 per il NES, con varie riedizioni e sequel usciti su tutte le console. Coloro che si stressano facilmente dovrebbero evitarlo a tutti i costi. I gamer che hanno voglia di una vera sfida dovrebbero dedicargli un po' di tempo e dimostrare di che pasta sono fatti. Anche se il gioco ha vite illimitate, la maggior parte dei giocatori fa ancora fatica a completare il gioco e nemmeno un codice Konami vi salverà questa volta. Condividendo molti degli stessi principi di Ghosts 'n Goblins, i giochi della serie Contra mantengono il piede sull'acceleratore per l'intera esperienza, costringendo i giocatori a fare i conti con le loro meccaniche. Non c'è tempo per riorganizzarsi o farsi prendere dal panico, bisogna essere al top della forma e imparare una serie di schemi comportamentali e di movimenti se si desidera sopravvivere.
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Angelo Sipione
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